L’Amministrazione comunale di Brusciano, guidata dal Sindaco dott. Angelo Antonio Romano, ha promosso sul proprio territorio, in collaborazione con l’Associazione Italiana per lo Studio e la Ricerca Virologica (AISERV), una campagna di informazione sui rischi dell’Influenza A/H1N1 e sulla necessità della vaccinazione.
Con un pubblico manifesto l’Assessorato Igiene e Sanità, retto dal dott. Vincenzo Cerciello, ha informato la Cittadinanza mettendo a disposizione i numeri telefonici dell’AISERV per ogni utile informazione sull’Influenza A. Questa importante iniziativa è stata resa possibile grazie alla piena disponibilità del Comitato Scientifico dell’AISERV, con sede presso l’Azienda Ospedaliera Cotugno di Napoli, così composto: Prof. Giulo Tarro, Virologo e Primario Emerito A.O. Cotugno; Prof. Oreste Perrella Direttore Divisione Immunologia e Malattie Infettive A. O. Cotugno; Prof. Ciro Esposito Direttore Servizio di Virologia A. O. Cotugno; Dott. Domenico Gurnaccia, Dir. Medico Servizio Autoimmunità. Immunometria e Allergologia A. O. Cotugno; Dott. Antimo Di Spirito, Dir. Biologo Servizio Virologia A. O. Cotugno.
Il Vicesindaco ed Assessore all’Igiene e Sanità, dott. Vincenzo Cerciello, soddisfatto per la bella iniziativa condivisa con l’AISERV, ha dichiarato che “è opportuno e doveroso che l’Amministrazione comunale si adoperi affinché la Cittadinanza abbia indicazioni utili a fronteggiare l’Influenza A, che tanto panico sta creando in Italia e soprattutto in Campania. Ringrazio vivamente l’Associazione Italiana per lo Studio e la Ricerca Virologica, di cui è Presidente Onorario lo scienziato di fama internazionale, Professore Giulio Tarro, e Presidente effettivo il Professore Ciro Esposito del Cotugno di Napoli, nonché l’amico dott. Domenico Guarnaccia, per la grande disponibilità mostrata. Fermo restando la necessaria attenzione sanitaria, che peraltro gli organi competenti hanno prontamente posto in essere, sono certo che questa nostra piccola iniziativa possa fornire informazioni utili a tranquillizzare la Cittadinanza”.
Il Prof. Giulio Tarro ha affermato che “l’Influenza A/H1N1 ha origine da animali volatili per poi passare all’uomo attraverso il salto nei maiali. La promiscuità degli allevamenti, come è in uso in Africa ed in Asia, determina questo passaggio e poi la diffusione. Hanno avuto così origine l’influenza spagnola del 1918, l’Asiatica del 1957 e così via fino a quella attuale di origine suina. Sebbene sia comprensibile la preoccupazione, tuttavia non si giustifica la sindrome da panico che si va diffondendo nella popolazione come risultato di una cattiva informazione o di una scarsa conoscenza del fenomeno. Quindi nessun allarmismo perché il numero di vittime dell’influenza A è di gran lunga inferiore a quello delle altre forme influenzali”. Il Prof. Ciro Esposito ha dichiarato che “la vaccinazione antinfluenzale, sia stagionale che per la nuova pandemia H1N1, rappresenta la strategia più efficace e sicura per contrastare l’epidemia e prevenire le sue complicanze. Pertanto, l’obiettivo principale della vaccinazione è non solo quello di proteggere la popolazione ma anche di evitare la ulteriore diffusione dell’influenza. Il vaccino è efficace ed assolutamente innocuo essendo stato testato ed approvato dall’OMS e dall’Agenzia Europea del Farmaco”. Il dott. Domenico Guarnaccia ha rappresentato che “l’influenza A, va trattata come una normale influenza stagionale, avendo la precauzione di vaccinare in prima istanza la popolazione a rischio, tra i quali gli operatori sanitari, i portatori di patologie croniche severe e le donne incinte a partire dal terzo mese di gravidanza. Solo in un secondo momento verrà sottoposta a vaccinazione la popolazione nella fascia di età tra 4 e 27 anni. In prima istanza -ha concluso il dott. Guarnaccia- è sufficiente recarsi dal proprio medico di famiglia e solo se questo lo ritenesse necessario, recarsi in ospedale”.
COMUNICATO STAMPA del 4 Novembre 2009
UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE DEL COMUNE DI BRUSCIANO
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